Liguria è sinonimo di garanzia quando si tratta di paesaggi panoramici.
Sono 330 km di balconate naturali sul mar Mediterraneo.
Oggi vi presentiamo una sgambata classica adatta a tutte le fasce di età, nel Levante genovese.
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| Vista sul Monte di Portofino |
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| Vista sul Golfo di Genova |
Il Monte Santa Croce
Questo rilievo montuoso raggiunge i 518 metri sul livello del mare ed è raggiungibile da diversi fronti.
La via più indicata è quella che parte da Pieve Ligure, splendida località facilmente raggiungibile in treno.
La via più indicata è quella che parte da Pieve Ligure, splendida località facilmente raggiungibile in treno.
Usciti dalla stazione ferroviaria vi consigliamo di girare sulla sinistra e di proseguire per qualche centinaio di metri, quindi di imboccare Via del Milite Ignoto, lato monte.
Questa non è altro che la più tipica delle creuze, con le sue scalinate in mattoni rossastri e il forte dislivello iniziale.
In venti minuti si giunge a Pieve Alta, presso la chiesa di San Michele Arcangelo. Da qui si può decidere tra due differenti opzioni.
Si può infatti scegliere se arrivare direttamente sulla punta del monte risalendo dal versante orientale, oppure se costeggiare per venti minuti fino a San Bernardo ( percorrendo Via San Bernardo ) e poi prendere il sentiero che arriva fino alla cima.
Noi vi consigliamo questa seconda scelta. Probabilmente la percorrenza è maggiore, ma vi permetterà di godere di uno splendido scenario tra gli ulivi e i riverberi del mare.
Noi vi consigliamo questa seconda scelta. Probabilmente la percorrenza è maggiore, ma vi permetterà di godere di uno splendido scenario tra gli ulivi e i riverberi del mare.
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| Uno sguardo al Mar Ligure dal tratto che collega Pieve Alta con San Bernardo |
Da San Bernardo inizia poi una salita che in circa mezzora vi porterà sulla sommità del Monte Santa Croce. La pendenza nel tratto iniziale non è trascurabile, tuttavia il sentiero è davvero percorribile per tutti, molto piacevole.
Una volta raggiunta la quota massima, si può godere di un panorama profondo, sia sul Levante che sul Ponente. Da una parte si può infatti ammirare il Golfo di Genova nella sua interezza, fino a scorgere il profilo delle Alpi marittime in lontananza ( in questa stagione innevate ); dall'altra parte si può osservare invece il promontorio di Portofino, Punta Chiappa e lo splendido scorcio di costa che lo precede.
La chiesa di Santa Croce, eretta sull'apice dell'omonimo monte, sembra essere mantenuta ancora in buono stato. Questo nonostante che le sue origini siano antichissime. Secondo alcuni documenti infatti, già tra il 1200 e il 1300, era stato edificata una struttura, che doveva avere la funzione di ospizio per pellegrini.
Una volta raggiunta la quota massima, si può godere di un panorama profondo, sia sul Levante che sul Ponente. Da una parte si può infatti ammirare il Golfo di Genova nella sua interezza, fino a scorgere il profilo delle Alpi marittime in lontananza ( in questa stagione innevate ); dall'altra parte si può osservare invece il promontorio di Portofino, Punta Chiappa e lo splendido scorcio di costa che lo precede.
La chiesa di Santa Croce, eretta sull'apice dell'omonimo monte, sembra essere mantenuta ancora in buono stato. Questo nonostante che le sue origini siano antichissime. Secondo alcuni documenti infatti, già tra il 1200 e il 1300, era stato edificata una struttura, che doveva avere la funzione di ospizio per pellegrini.
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| Visuale tipicamente ligure, dai monti al mare |
Il tempo di percorrenza da Pieve Ligure, mantenendo un passo tranquillo, è di 1:15h.
Alla prossima
